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lunedì 29 settembre 2008

Bee Movie, un punto di vista


Bee Movie è un film di animazione in 3d (tre dimensioni) prodotto dalla DreamWorks Animation e diretto dalla regia di S. Hickner e S.J. Smith.

La storia del film è incentrata sull'apetta Barry Benson che, una volta laureato, è chiamato a decidere del suo lavoro. Il lavoro che dovrà portare avanti per tutta la vita all'interno dell'alveare, senza possibilità di cambiare e senza aver prima visto "il mondo là fuori".

Il lavoro che Barry dovrà scegliere, fa parte della catena di montaggio di un alveare per la produzione del miele. Il piccolo contributo che Barry darà con il suo lavoro, sarà un contributo che manterrà in vita tutta la comunità di api.

L'apetta, non ci sta: non ha voglia di scegliere un lavoro che dovrà portare avanti per tutta la vita. Decide quindi di fare come i "fuchi fichi" che vanno fuori dall'alveare a raccogliere il miele dai fiori. Si unisce a loro ed esce dall'alveare.

Incontra così il mondo degli umani. Umani che sfruttano le sue colleghe apette per guadagnare alle loro spalle grazie alla vendita del miele da loro prodotto. Gli uomini sfruttano le api, intossicandole per recuperare il miele e senza nemmeno un briciolo di riconoscimento per il lavoro che le api fanno, e che fanno per tutta la vita, sacrificandola.

La reazione di Barry è giustamente la rabbia. Si arrabbia e fa in modo di liberare le sue colleghe api, che si sentono talmente libere che non lavorano più, tanto, da mangiare c'è il miele che è stato prodotto per gli umani: non c'è più bisogno di lavorare. Ma, si sa, che se le api smettono di lavorare (per qualsiasi motivo) l'impollinazione non avviene e le piante muoiono. Se le piante muoiono allora muoiono anche gli umani.

Nel film, a questo punto sembra che la "colpa" del fatto che le api non producono più il miele è di Barry. Si sentono frasi del tipo: "che importa se gli umani mangiano il nostro miele", oppure "cosa c'è di male se le api fanno lo stesso lavoro per tutta la vita".

Vorrei riflettere sul messaggio ambiguo di queste due frasi, pronunciate dai protagonisti del film, e sul motivo per cui il mondo muore a causa della non impollinazione delle api. Vorrei rifletterci perché nel guardare il film i bambini si immedesimano nei protagonisti, imparano come comportarsi. I film creano "cultura", "pensiero" e "stili di vita".

- "Che importa se gli umani mangiano il nostro miele". Certo che non importa, anzi, ci fa bene mangiare il miele. Il problema rimane lo sfruttamento che gli umani fanno delle api (rispetto a questo film, degli animali in generale) per i propri scopi (scopi che non sono sempre a favore della salute, ma delle "tasche gonfie"). L'apetta Barry non era arrabbiata perché gli umani mangiavano il miele, ma perché sfruttavano senza ringraziare, senza trattare bene, ma schiavizzando. Messaggi come questo, incastrano, immobilizzano: è come dire che la battaglia di Barry per "il bene comune" non interessa alla comunità, anzi non è neanche riconosciuta. Che c'entra il fatto che le api si sono sentite talmente libere che hanno smesso di impollinare con la battaglia portata avanti da Barry contro lo sfruttamento? Sarebbe quasi come dire: non liberiamo i bambini schiavi del lavoro che poi senza le "scarpe" cucite da loro "muoriamo". O frasi di altro genere.

- "Cosa c'è di male se le api fanno lo stesso lavoro per tutta la vita". Altra frase che incastra. Riferita all'economia italiana sarebbe come dire "non cambiate lavoro, sapete fare solo quello, non cercate di emergere perché non ce la potete fare". Una frase che distrugge non solo il lavoro compiuto per migliorare la propria condizione, ma anche quello che uno già fa, perché lo mortifica. Il cambiamento va sempre incentivato: se non ci si offre la possibilità di cambiare, se non si crede nel cambiamento, allora si rimarrà fermi, immobili e sottomessi.

- Nel film, il mondo vegetale muore a causa di un comportamento delle api. Le conseguenze sono disastrose e corrispondono al vero: se le api non fanno il loro lavoro, i fiori muoiono, gli alberi muoiono, la natura tutta muore. Ma nella realtà, questo non dipende dalle api, ma da un nostro comportamento scorretto nei loro confronti: oltre a sfruttarle per il miele che producono, le stiamo uccidendo con i pesticidi. In questo post, trovate le informazioni a riguardo. Nel notro piccolo, cosa possiamo fare per salvare le api? Non spruzziamo insetticidi sulle piante del nostro balcone!!!

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